



Eventi
Ciclo di incontri “Non solo di venerdì”
Da venerdì 20 ottobre iniziano gli incontri “Non solo di venerdì” ideati dal Dipartimento di Studi Umanistici di UPO, che si terranno presso l’aula magna del Campus Perrone a Novara, a partire dalle ore 18.
Si comincia con il matematico Piergiorgio Odifreddi.
Settimana della Ricerca UPO 2023
E’ in corso la seconda edizione della Settimana della Ricerca UPO.
Tanti eventi a cui partecipare, dalla finale dello Science Slam al Broletto di Novara venerdì 22, a seminari in tutte e tre le sedi, passando per la Notte dei Ricercatori e ai laboratori UPO Junior presso il Campus Caserma Perrone.
Attività per la scuola
Dal laboratorio alle aule di giustizia: il DNA prova regina?
Il DNA trovato sulla scena di un crimine è sufficiente ad inchiodare il presunto colpevole alle sue responsabilità?
Scopri con la nostra genetista forense come le prove raccolte sulla scena di un crimine sono analizzate ed integrate per giungere all’individuazione del colpevole.
Cacciatori di particelle
Più piccole sono le dimensioni della materia che vogliamo studiare, più grande sarà il microscopio che dobbiamo utilizzare: supermicroscopi, superocchi e superfotografie per studiare l’infinitamente piccolo.
News
L’umanità è già stata sull’orlo dell’estinzione, e un evento climatico globale potrebbe esserne stata la causa
Un studio pubblicato su Science mette in luce come un evento climatico su scala globale avrebbe portato pericolosamente l’uomo vicino all’estinzione, circa 900.000 anni fa. Un monito che dovrebbe spingerci ad impegnarci con forza nel contrastare l’attuale crisi climatica.
Donne matematiche
Una mostra fotografica sulle donne matematiche per stimolare nelle giovani generazioni l’interesse per le materie scientifiche, raccontando le attività dell’Università del Piemonte Orientale per rendere più attrattive le scienze matematiche: il Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologia, coordinato dal professor Paolo Maria Aschieri e affiancato dalle professoresse Lidia Aceto e Francesca Martignone, proporrà nello Spazio Gioin di Via Lavini 67, tra il 31 maggio e il 30 giugno 2023 con il patrocinio del Comune di Vercelli la mostra “Donne matematiche”.
In Evidenza

Ciclo di incontri “Non solo di venerdì”
Da venerdì 20 ottobre iniziano gli incontri “Non solo di venerdì” ideati dal Dipartimento di Studi Umanistici di UPO, che si terranno presso l’aula magna del Campus Perrone a Novara, a partire dalle ore 18.
Si comincia con il matematico Piergiorgio Odifreddi.
In evidenza
Ciclo di incontri “Non solo di venerdì”
Da venerdì 20 ottobre iniziano gli incontri “Non solo di venerdì” ideati dal Dipartimento di Studi Umanistici di UPO, che si terranno presso l’aula magna del Campus Perrone a Novara, a partire dalle ore 18.
Si comincia con il matematico Piergiorgio Odifreddi.
Eventi
Ciclo di incontri “Non solo di venerdì”
Da venerdì 20 ottobre iniziano gli incontri “Non solo di venerdì” ideati dal Dipartimento di Studi Umanistici di UPO, che si terranno presso l’aula magna del Campus Perrone a Novara, a partire dalle ore 18.
Si comincia con il matematico Piergiorgio Odifreddi.
Settimana della Ricerca UPO 2023
E’ in corso la seconda edizione della Settimana della Ricerca UPO.
Tanti eventi a cui partecipare, dalla finale dello Science Slam al Broletto di Novara venerdì 22, a seminari in tutte e tre le sedi, passando per la Notte dei Ricercatori e ai laboratori UPO Junior presso il Campus Caserma Perrone.
Attività per la scuola
Dal laboratorio alle aule di giustizia: il DNA prova regina?
Il DNA trovato sulla scena di un crimine è sufficiente ad inchiodare il presunto colpevole alle sue responsabilità?
Scopri con la nostra genetista forense come le prove raccolte sulla scena di un crimine sono analizzate ed integrate per giungere all’individuazione del colpevole.
Cacciatori di particelle
Più piccole sono le dimensioni della materia che vogliamo studiare, più grande sarà il microscopio che dobbiamo utilizzare: supermicroscopi, superocchi e superfotografie per studiare l’infinitamente piccolo.
News
L’umanità è già stata sull’orlo dell’estinzione, e un evento climatico globale potrebbe esserne stata la causa
Un studio pubblicato su Science mette in luce come un evento climatico su scala globale avrebbe portato pericolosamente l’uomo vicino all’estinzione, circa 900.000 anni fa. Un monito che dovrebbe spingerci ad impegnarci con forza nel contrastare l’attuale crisi climatica.
Donne matematiche
Una mostra fotografica sulle donne matematiche per stimolare nelle giovani generazioni l’interesse per le materie scientifiche, raccontando le attività dell’Università del Piemonte Orientale per rendere più attrattive le scienze matematiche: il Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologia, coordinato dal professor Paolo Maria Aschieri e affiancato dalle professoresse Lidia Aceto e Francesca Martignone, proporrà nello Spazio Gioin di Via Lavini 67, tra il 31 maggio e il 30 giugno 2023 con il patrocinio del Comune di Vercelli la mostra “Donne matematiche”.
Attività per la scuola

Attività didattiche
Cosa facciamo

Divulgazione scientifica
Attività per la scuola

Eventi
Cosa facciamo
Divulgazione scientifica
Attività didattiche
Eventi
QualunqueMENTE è il progetto di divulgazione scientifica nato dal Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università del Piemonte Orientale.

Chi siamo
QualunqueMENTE è il progetto di divulgazione scientifica nato dal Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università del Piemonte Orientale.

Posted @withregram • @slownewscom 🔥Nel dibattito sul clima percepiamo una falsa impressione di controversia dipinta dai media, ma il consenso della comunità scientifica è praticamente al 100%.
👉 Leggi l’approfondimento di @massimo.sandal per #AFuoco: LINK IN BIO
Questo progetto è supportato da #EMIFund
#cambiamentoclimatico #climatechange #riscaldamentoclimatico
Nov 29

Posted @withregram • @slownewscom 🔥Nel dibattito sul clima percepiamo una falsa impressione di controversia dipinta dai media, ma il consenso della comunità scientifica è praticamente al 100%.
👉 Leggi l’approfondimento di @massimo.sandal per #AFuoco: LINK IN BIO
Questo progetto è supportato da #EMIFund
#cambiamentoclimatico #climatechange #riscaldamentoclimatico
Il 7 novembre, dalle 17:00 alle 18:30, si terrà una presentazione presso il Centro di ricerche applicate Ipazia di Novara, situato in Corso Trieste 15/A. Durante l’occasione, verrà introdotto alla comunità il Novara Cohort Study, un’indagine sulla popolazione novarese focalizzata sul processo di invecchiamento.
Il Novara Cohort Study rappresenta uno sforzo collaborativo che coinvolge attivamente i residenti del territorio novarese. Lo studio mira a individuare gli elementi sociali, ambientali e biologici che influenzano i diversi percorsi di invecchiamento. Esplora anche i fattori di rischio legati allo sviluppo di patologie croniche, al fine di trovare soluzioni che favoriscano la longevità e il mantenimento di un buon stato di salute nel corso della vita.
Durante l’evento, sarà presentato il progetto e sarà possibile incontrare i ricercatori coinvolti. Inoltre, si offrirà l’opportunità di visitare la sede di UPO Biobank, la biobanca dell’Università del Piemonte Orientale, dove verranno conservati i campioni biologici dei partecipanti allo studio.
L’evento è aperto a tutti i cittadini interessati.
Per partecipare alla visita guidata presso i locali di UPO Biobank è necessaria la registrazione usando il link in bio.
Ott 23

Il 7 novembre, dalle 17:00 alle 18:30, si terrà una presentazione presso il Centro di ricerche applicate Ipazia di Novara, situato in Corso Trieste 15/A. Durante l’occasione, verrà introdotto alla comunità il Novara Cohort Study, un’indagine sulla popolazione novarese focalizzata sul processo di invecchiamento.
Il Novara Cohort Study rappresenta uno sforzo collaborativo che coinvolge attivamente i residenti del territorio novarese. Lo studio mira a individuare gli elementi sociali, ambientali e biologici che influenzano i diversi percorsi di invecchiamento. Esplora anche i fattori di rischio legati allo sviluppo di patologie croniche, al fine di trovare soluzioni che favoriscano la longevità e il mantenimento di un buon stato di salute nel corso della vita.
Durante l’evento, sarà presentato il progetto e sarà possibile incontrare i ricercatori coinvolti. Inoltre, si offrirà l’opportunità di visitare la sede di UPO Biobank, la biobanca dell’Università del Piemonte Orientale, dove verranno conservati i campioni biologici dei partecipanti allo studio.
L’evento è aperto a tutti i cittadini interessati.
Per partecipare alla visita guidata presso i locali di UPO Biobank è necessaria la registrazione usando il link in bio.
È stata annunciata ieri l`assegnazione del Premio Nobel per la Fisiologia e Medicina 2033 a Katalin Karikò e Drew Weissman.
Come recita il comunicato stampa dell`assemblea del Premio Nobel presso l`Istituto Karolinska i due scienziati vengono premiati "Per le loro scoperte riguardanti le modifiche delle basi nucleosidiche che hanno consentito lo sviluppo di efficaci vaccini a mRNA contro COVID-19. Le scoperte dei due premi Nobel sono state fondamentali per lo sviluppo di vaccini a mRNA efficaci contro il COVID-19 durante la pandemia iniziata all’inizio del 2020. Attraverso le loro scoperte rivoluzionarie, che hanno cambiato radicalmente la nostra comprensione di come l’mRNA interagisce con il nostro sistema immunitario, i vincitori hanno contribuito al ritmo senza precedenti di sviluppo di vaccini durante una delle più grandi minacce alla salute umana dei tempi moderni"
@nobelprize_org @karolinskainstitutet
Ott 3

È stata annunciata ieri l`assegnazione del Premio Nobel per la Fisiologia e Medicina 2033 a Katalin Karikò e Drew Weissman.
Come recita il comunicato stampa dell`assemblea del Premio Nobel presso l`Istituto Karolinska i due scienziati vengono premiati "Per le loro scoperte riguardanti le modifiche delle basi nucleosidiche che hanno consentito lo sviluppo di efficaci vaccini a mRNA contro COVID-19. Le scoperte dei due premi Nobel sono state fondamentali per lo sviluppo di vaccini a mRNA efficaci contro il COVID-19 durante la pandemia iniziata all’inizio del 2020. Attraverso le loro scoperte rivoluzionarie, che hanno cambiato radicalmente la nostra comprensione di come l’mRNA interagisce con il nostro sistema immunitario, i vincitori hanno contribuito al ritmo senza precedenti di sviluppo di vaccini durante una delle più grandi minacce alla salute umana dei tempi moderni"
@nobelprize_org @karolinskainstitutet
il 22 Settembre inizierà la Settimana della Ricerca UPO, l’iniziativa di divulgazione scientifica nata lo scorso anno per avvicinare i non “addetti ai lavori” alla cultura scientifica.
Dopo l`anteprima della Giornata della Sostenibilità che si terrà il 20 Settembre ad Alessandria, il primo evento sarà la seconda edizione del Science Slam.
Venerdì 22 settembre, alle ore 20.30, presso il cortile del Broletto di Novara, giovani ricercatrici e ricercatori di tutti i dipartimenti UPO gareggeranno nel presentare un proprio lavoro di ricerca in 3 minuti. L`evento vedrà anche la partecipazione musicale di Lorenzo Baglioni, attore, cantante, autore e cantautore comico fiorentino. L`ingresso è libero e gratuito.
Numerosi altri eventi animeranno la settimana fino alla tradizionale conclusione, ad Alessandria, con la Notte della Ricerca, dedicata quest’anno al tema “One Planet, One Health”.
Il programma della Notte si svilupperà in otto percorsi paralleli, che presenteranno i contenuti delle tematiche dei progetti di NODES – Nord-Ovest Digitale E Sostenibile, legato a NextGenerationEU (PNRR). Il keynote speech sarà affidato al professor Andrea Graziosi, ordinario di Storia contemporanea presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”, già presidente dell’ANVUR.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti dettagliati sul programma e sulle modalità di partecipazione alla Settimana della Ricerca UPO sono disponibili sul sito https://settimanaricerca.uniupo.it/
Set 22

il 22 Settembre inizierà la Settimana della Ricerca UPO, l’iniziativa di divulgazione scientifica nata lo scorso anno per avvicinare i non “addetti ai lavori” alla cultura scientifica.
Dopo l`anteprima della Giornata della Sostenibilità che si terrà il 20 Settembre ad Alessandria, il primo evento sarà la seconda edizione del Science Slam.
Venerdì 22 settembre, alle ore 20.30, presso il cortile del Broletto di Novara, giovani ricercatrici e ricercatori di tutti i dipartimenti UPO gareggeranno nel presentare un proprio lavoro di ricerca in 3 minuti. L`evento vedrà anche la partecipazione musicale di Lorenzo Baglioni, attore, cantante, autore e cantautore comico fiorentino. L`ingresso è libero e gratuito.
Numerosi altri eventi animeranno la settimana fino alla tradizionale conclusione, ad Alessandria, con la Notte della Ricerca, dedicata quest’anno al tema “One Planet, One Health”.
Il programma della Notte si svilupperà in otto percorsi paralleli, che presenteranno i contenuti delle tematiche dei progetti di NODES – Nord-Ovest Digitale E Sostenibile, legato a NextGenerationEU (PNRR). Il keynote speech sarà affidato al professor Andrea Graziosi, ordinario di Storia contemporanea presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”, già presidente dell’ANVUR.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti dettagliati sul programma e sulle modalità di partecipazione alla Settimana della Ricerca UPO sono disponibili sul sito https://settimanaricerca.uniupo.it/
Ahmadreza Djalali, medico e ricercatore iraniano naturalizzato svedese, esperto in medicina dei disastri che ha lavorato al @crimedim_upo, compie oggi 52 anni.
Ahmadreza Djalali è stato condannato in via definitiva a morte da un tribunale iraniano con l’accusa di “spionaggio”, dopo essere stato arrestato nell`aprile 2016 dai servizi segreti mentre si trovava in Iran per partecipare a una serie di seminari nelle università di Teheran e Shiraz.
Si è visto ricusare per due volte un avvocato di sua scelta.
Le autorità iraniane hanno fatto forti pressioni su Djalali affinché firmasse una dichiarazione in cui “confessava” di essere una spia per conto di un “governo ostile”. Quando ha rifiutato, è stato minacciato di essere accusato di reati più gravi.
L’Università del Piemonte Orientale è sempre rimasta in contatto con la moglie Vida e ha messo in atto ogni possibile intervento, in accordo con le istituzioni nazionali ed europee, per richiedere la liberazione di Ahmadreza Djalali.
Secondo quanto riporta @amnestyitalia lo scorso luglio l`agenzia di stampa privata iraniana Mehr News Agency avrebbe nuovamente data come imminente l’esecuzione di Ahmadreza Djalali.
Per Djalali si è mossa anche l`organizzazione Scholars At Risk, una rete accademica mondiale nata all`Università di Chicago con lo scopo di proteggere e aiutare tutti coloro che in ogni parte del mondo sono perseguitati o imprigionati a causa della propria attività accademica a scientifica.
Salviamo Ahmad dalla pena di morte.
Firma anche tu l`appello!
https://www.amnesty.it/appelli/iran-ricercatore-universitario-rischia-la-pena-morte/
Set 15

Ahmadreza Djalali, medico e ricercatore iraniano naturalizzato svedese, esperto in medicina dei disastri che ha lavorato al @crimedim_upo, compie oggi 52 anni.
Ahmadreza Djalali è stato condannato in via definitiva a morte da un tribunale iraniano con l’accusa di “spionaggio”, dopo essere stato arrestato nell`aprile 2016 dai servizi segreti mentre si trovava in Iran per partecipare a una serie di seminari nelle università di Teheran e Shiraz.
Si è visto ricusare per due volte un avvocato di sua scelta.
Le autorità iraniane hanno fatto forti pressioni su Djalali affinché firmasse una dichiarazione in cui “confessava” di essere una spia per conto di un “governo ostile”. Quando ha rifiutato, è stato minacciato di essere accusato di reati più gravi.
L’Università del Piemonte Orientale è sempre rimasta in contatto con la moglie Vida e ha messo in atto ogni possibile intervento, in accordo con le istituzioni nazionali ed europee, per richiedere la liberazione di Ahmadreza Djalali.
Secondo quanto riporta @amnestyitalia lo scorso luglio l`agenzia di stampa privata iraniana Mehr News Agency avrebbe nuovamente data come imminente l’esecuzione di Ahmadreza Djalali.
Per Djalali si è mossa anche l`organizzazione Scholars At Risk, una rete accademica mondiale nata all`Università di Chicago con lo scopo di proteggere e aiutare tutti coloro che in ogni parte del mondo sono perseguitati o imprigionati a causa della propria attività accademica a scientifica.
Salviamo Ahmad dalla pena di morte.
Firma anche tu l`appello!
https://www.amnesty.it/appelli/iran-ricercatore-universitario-rischia-la-pena-morte/
Con il video realizzato dai partecipanti si è conclusa la seconda edizione della nostra Summer School!
Un grande GRAZIE agli studenti e ai ricercatori e professori di @uniupo che con entusiasmo hanno aderito alla nostra proposta e l`hanno resa un`esperienza coinvolgente e proficua per il futuro accademico dei ragazzi.
Arrivederci al 2024 con la terza edizione di SOS: Summer Of Science!
Lug 19

Con il video realizzato dai partecipanti si è conclusa la seconda edizione della nostra Summer School!
Un grande GRAZIE agli studenti e ai ricercatori e professori di @uniupo che con entusiasmo hanno aderito alla nostra proposta e l`hanno resa un`esperienza coinvolgente e proficua per il futuro accademico dei ragazzi.
Arrivederci al 2024 con la terza edizione di SOS: Summer Of Science!
Posted @withregram • @ecohealthalliance 🐿️❤️🩹👨👩👧👦 Today is #WorldZoonosesDay, commemorating the first vaccination against rabies on July 6, 1885, by Louis Pasteur.
Zoonotic disease remains a risk to humans and animals worldwide to this day. In areas where human populations come into high levels of contact with animals, it is essential to ensure responsible practices and behaviors to prevent zoonotic disease spillover from animal reservoirs to humans – keeping human and animal populations safe.
"Living With Wildlife Through One Health," developed in-house at EcoHealth Alliance, aims to help people and animals worldwide. Available in five languages and counting, check out the book on our website, and be sure to fill out the survey at the link in our bio!
#OneHealth #zoonoticdisease
Lug 6

Posted @withregram • @ecohealthalliance 🐿️❤️🩹👨👩👧👦 Today is #WorldZoonosesDay, commemorating the first vaccination against rabies on July 6, 1885, by Louis Pasteur.
Zoonotic disease remains a risk to humans and animals worldwide to this day. In areas where human populations come into high levels of contact with animals, it is essential to ensure responsible practices and behaviors to prevent zoonotic disease spillover from animal reservoirs to humans – keeping human and animal populations safe.
"Living With Wildlife Through One Health," developed in-house at EcoHealth Alliance, aims to help people and animals worldwide. Available in five languages and counting, check out the book on our website, and be sure to fill out the survey at the link in our bio!
#OneHealth #zoonoticdisease
cience slam è una forma di divulgazione scientifica e di intrattenimento, in cui scienziat* e ricercator*, normalmente all’inizio della loro carriera, gareggiano nel presentare un proprio lavoro di ricerca a un pubblico non esperto del settore. Ciò che importa, dunque, non è tanto il presentare il risultato scientifico del proprio lavoro, quanto lo spiegarlo in modo comprensibile, piacevole e conciso.
Nato a Darmstadt in Germania nel 2006 ispirandosi ai poetry slam, il format è cresciuto rapidamente in Europa, affermandosi inzialmente in Danimarca (nel 2014) fino a essere recepito anche in Italia, dove il format è approdato all’UPO, dove ha avuto una fase di sperimentazione il 30 giugno 2021, guidata dal Dipartimento di Scienze della Salute e una prima edizione di Ateneo il 23 settembre 2022 nell’ambito della Settimana della Ricerca, quando i giovani ricercator* UPO, arrivati in finale dopo una selezione di dipartimento, si sono sfidati al Broletto di Novara davanti ad un folto pubblico e a una giuria. La giuria, composta da ricercatori, ricercatrici, esperti ed esperte, ha giudicato il rigore scientifico, la chiarezza espositiva e la capacità di coinvolgere il pubblico. L’evento è stato trasmesso in streaming sul canale YouTube di Ateneo e anche il pubblico da remoto è stato reso partecipe, contribuendo al generare la classifica mediante televoto.
Le selezioni interne al Dipartimento di Scienze della Salute UPO avranno luogo mercoledì 28 giugno, a partire dalle ore 18:00.
Science Slam è uno degli eventi collegati alla Settimana della Ricerca dell’Università del Piemonte Orientale che si terrà a fine settembre 2022. La serata finale di Science Slam si svolgerà venerdì 22 settembre alle ore 20.30 a Novara, in un luogo pubblico, e verrà trasmessa in streaming.
Giu 28

cience slam è una forma di divulgazione scientifica e di intrattenimento, in cui scienziat* e ricercator*, normalmente all’inizio della loro carriera, gareggiano nel presentare un proprio lavoro di ricerca a un pubblico non esperto del settore. Ciò che importa, dunque, non è tanto il presentare il risultato scientifico del proprio lavoro, quanto lo spiegarlo in modo comprensibile, piacevole e conciso.
Nato a Darmstadt in Germania nel 2006 ispirandosi ai poetry slam, il format è cresciuto rapidamente in Europa, affermandosi inzialmente in Danimarca (nel 2014) fino a essere recepito anche in Italia, dove il format è approdato all’UPO, dove ha avuto una fase di sperimentazione il 30 giugno 2021, guidata dal Dipartimento di Scienze della Salute e una prima edizione di Ateneo il 23 settembre 2022 nell’ambito della Settimana della Ricerca, quando i giovani ricercator* UPO, arrivati in finale dopo una selezione di dipartimento, si sono sfidati al Broletto di Novara davanti ad un folto pubblico e a una giuria. La giuria, composta da ricercatori, ricercatrici, esperti ed esperte, ha giudicato il rigore scientifico, la chiarezza espositiva e la capacità di coinvolgere il pubblico. L’evento è stato trasmesso in streaming sul canale YouTube di Ateneo e anche il pubblico da remoto è stato reso partecipe, contribuendo al generare la classifica mediante televoto.
Le selezioni interne al Dipartimento di Scienze della Salute UPO avranno luogo mercoledì 28 giugno, a partire dalle ore 18:00.
Science Slam è uno degli eventi collegati alla Settimana della Ricerca dell’Università del Piemonte Orientale che si terrà a fine settembre 2022. La serata finale di Science Slam si svolgerà venerdì 22 settembre alle ore 20.30 a Novara, in un luogo pubblico, e verrà trasmessa in streaming.
Sono ufficialmente aperte le selezioni per la seconda edizione della nostra Summer School!
Una settimana intensiva, dal 26 al 30 giugno prossimi, per un selezionato gruppo di studenti della Quarta Superiore per una full immersion nel mondo delle biotecnologie e della biologia molecolare, con esperienze di laboratorio, seminari, visite e incontri con i protagonisti della ricerca @uniupo
Se stai frequentando il quarto anno delle scuole superiori di secondo grado puoi candidarti, scaricando il modulo di partecipazione dal nostro sito.
Ti aspettiamo!
Mag 12

Sono ufficialmente aperte le selezioni per la seconda edizione della nostra Summer School!
Una settimana intensiva, dal 26 al 30 giugno prossimi, per un selezionato gruppo di studenti della Quarta Superiore per una full immersion nel mondo delle biotecnologie e della biologia molecolare, con esperienze di laboratorio, seminari, visite e incontri con i protagonisti della ricerca @uniupo
Se stai frequentando il quarto anno delle scuole superiori di secondo grado puoi candidarti, scaricando il modulo di partecipazione dal nostro sito.
Ti aspettiamo!
Il 25 maggio a partire dalle 18:30 tornano al Campus Perrone @uniupo i Ricercatori alla spina!
Vieni anche tu a passare una serata in compagnia dei ricercatori del DISS di UPO: potrai scegliere tra un’ampia gamma di ottime birre alla spina, che ti saranno servite da un ricercator* UPO, con cui potrai intrattenere una chiacchierata su un argomento scientifico attinente al lavoro che il ricercatore svolge.
Un modo piacevole e accessibile a tutti per avvicinarsi al mondo della scienza.
Perché davanti a una pinta di birra tutto è più semplice e divertente!
L’evento è riservato ai maggiorenni.
#beviresponsabilmente 🍻
Mag 12

Il 25 maggio a partire dalle 18:30 tornano al Campus Perrone @uniupo i Ricercatori alla spina!
Vieni anche tu a passare una serata in compagnia dei ricercatori del DISS di UPO: potrai scegliere tra un’ampia gamma di ottime birre alla spina, che ti saranno servite da un ricercator* UPO, con cui potrai intrattenere una chiacchierata su un argomento scientifico attinente al lavoro che il ricercatore svolge.
Un modo piacevole e accessibile a tutti per avvicinarsi al mondo della scienza.
Perché davanti a una pinta di birra tutto è più semplice e divertente!
L’evento è riservato ai maggiorenni.
#beviresponsabilmente 🍻
Posted @withregram • @fondazionenovarasviluppo 👉Vi aspettiamo GIOVEDI` 11 MAGGIO alle 18 in via Bovio 6 a Novara per il secondo incontro della rassegna "PER SAPERE 2023": sarà un appuntamento da non perdere perché saranno ospiti tre vere e proprie campionesse della #divulgazione scientifica, ovvero le vincitrici della prima edizione di "SCIENCE SLAM", gara organizzata dall`Università del Piemonte Orientale che premia i #ricercatori con la migliore capacità di spiegare di cosa si occupano in 3 minuti. La finale si è svolta a settembre 2022 al Broletto di #Novara.
Emma Zanella ha vinto il primo premio con l’esposizione dal titolo “Tutte le risposte in una valigia” con la quale spiega cosa sono artriti ed artrosi, impersonando le cellule della cartilagine in esse coinvolte e la soluzione al problema ovvero i biomateriali che la ricercatrice sta studiando nel laboratorio di Anatomia umana dell`Upo.
Camilla Barbero Mazzucca, biologa nutrizionista dottoranda in “Food, Health and Longevity”, ha ottenuto il secondo posto con “Gut wars: il ritorno della Fibra”, in cui i microorganismi dell’intestino prendono le sembianze dei personaggi di “Star Wars”.
Sara Centonze, che sta svolgendo un dottorato di ricerca in Scienze e Biotecnologie Mediche, si è classificata al terzo posto con “Blocca un enzima e sbloccherai dei messaggi”, intervento che parla della scoperta di un inibitore specifico e selettivo per l`enzima diacilglicerolo chinasi (DGK).
Con loro ci sarà la professoressa Francesca Boccafoschi, membro del comitato scientifico del concorso "Science Slam" e docente e ricercatrice di Anatomia umana all’Upo. E` anche professore aggiunto presso l’Université Laval di Quebec City in Canada.
Durante l’incontro le relatrici parleranno dell`esperienza “Science Slam”, del loro lavoro come ricercatrici e dialogheranno con il pubblico sull’importanza di divulgare in modo efficace i progressi nei vari ambiti scientifici.
🆓L`ingresso è libero e gratuito.
#persapere #novarasviluppo #upo #ricercascientifica #divulgazionescientifica #scienzedellasalute
Mag 8

Posted @withregram • @fondazionenovarasviluppo 👉Vi aspettiamo GIOVEDI` 11 MAGGIO alle 18 in via Bovio 6 a Novara per il secondo incontro della rassegna "PER SAPERE 2023": sarà un appuntamento da non perdere perché saranno ospiti tre vere e proprie campionesse della #divulgazione scientifica, ovvero le vincitrici della prima edizione di "SCIENCE SLAM", gara organizzata dall`Università del Piemonte Orientale che premia i #ricercatori con la migliore capacità di spiegare di cosa si occupano in 3 minuti. La finale si è svolta a settembre 2022 al Broletto di #Novara.
Emma Zanella ha vinto il primo premio con l’esposizione dal titolo “Tutte le risposte in una valigia” con la quale spiega cosa sono artriti ed artrosi, impersonando le cellule della cartilagine in esse coinvolte e la soluzione al problema ovvero i biomateriali che la ricercatrice sta studiando nel laboratorio di Anatomia umana dell`Upo.
Camilla Barbero Mazzucca, biologa nutrizionista dottoranda in “Food, Health and Longevity”, ha ottenuto il secondo posto con “Gut wars: il ritorno della Fibra”, in cui i microorganismi dell’intestino prendono le sembianze dei personaggi di “Star Wars”.
Sara Centonze, che sta svolgendo un dottorato di ricerca in Scienze e Biotecnologie Mediche, si è classificata al terzo posto con “Blocca un enzima e sbloccherai dei messaggi”, intervento che parla della scoperta di un inibitore specifico e selettivo per l`enzima diacilglicerolo chinasi (DGK).
Con loro ci sarà la professoressa Francesca Boccafoschi, membro del comitato scientifico del concorso "Science Slam" e docente e ricercatrice di Anatomia umana all’Upo. E` anche professore aggiunto presso l’Université Laval di Quebec City in Canada.
Durante l’incontro le relatrici parleranno dell`esperienza “Science Slam”, del loro lavoro come ricercatrici e dialogheranno con il pubblico sull’importanza di divulgare in modo efficace i progressi nei vari ambiti scientifici.
🆓L`ingresso è libero e gratuito.
#persapere #novarasviluppo #upo #ricercascientifica #divulgazionescientifica #scienzedellasalute
C’è tempo fino al 12 maggio per iscriversi alla seconda edizione di ateneo di Science Slam 2023!
Possono partecipare laureandi magistrali, dottorandi e dottori di ricerca, assegnisti di ricerca, ricercatori che non abbiano ancora compiuto il quarantesimo anno d’età.
I partecipanti avranno la possibilità di seguire una formazione specifica su come comunicare la scienza in maniera efficace.
In palio per i vincitori premi tra i 1000 e i 2000 Euro.
Tutte le info: https://bit.ly/ScienceSlam2023
#scienceslam è una forma di comunicazione scientifica o di edutainment. È una conversazione, in cui gli scienziati e i ricercatori, normalmente all’inizio della loro carriera, presentano il proprio lavoro di ricerca in un breve intervallo di tempo a un pubblico non esperto, senza materiale illustrativo e soltanto con l’ausilio di oggetti di uso quotidiano, del linguaggio corporeo e/o di un assistente muto.
Il voto del pubblico è aggiunto a quello di una giuria di esperti per determinare la classifica finale. Ciò che importa, dunque, non è tanto il presentare il risultato scientifico del loro lavoro, che resta l’oggetto della manifestazione, quanto lo spiegarlo in modo comprensibile, piacevole e conciso.
Science Slam è uno degli eventi collegati alla Settimana della Ricerca dell`Università del Piemonte Orientale che si terrà a fine settembre 2023.
La serata finale di Science Slam si svolgerà venerdì 22 settembre alle ore 20.30 a Novara e verrà trasmessa in streaming.
Mag 8

C’è tempo fino al 12 maggio per iscriversi alla seconda edizione di ateneo di Science Slam 2023!
Possono partecipare laureandi magistrali, dottorandi e dottori di ricerca, assegnisti di ricerca, ricercatori che non abbiano ancora compiuto il quarantesimo anno d’età.
I partecipanti avranno la possibilità di seguire una formazione specifica su come comunicare la scienza in maniera efficace.
In palio per i vincitori premi tra i 1000 e i 2000 Euro.
Tutte le info: https://bit.ly/ScienceSlam2023
#scienceslam è una forma di comunicazione scientifica o di edutainment. È una conversazione, in cui gli scienziati e i ricercatori, normalmente all’inizio della loro carriera, presentano il proprio lavoro di ricerca in un breve intervallo di tempo a un pubblico non esperto, senza materiale illustrativo e soltanto con l’ausilio di oggetti di uso quotidiano, del linguaggio corporeo e/o di un assistente muto.
Il voto del pubblico è aggiunto a quello di una giuria di esperti per determinare la classifica finale. Ciò che importa, dunque, non è tanto il presentare il risultato scientifico del loro lavoro, che resta l’oggetto della manifestazione, quanto lo spiegarlo in modo comprensibile, piacevole e conciso.
Science Slam è uno degli eventi collegati alla Settimana della Ricerca dell`Università del Piemonte Orientale che si terrà a fine settembre 2023.
La serata finale di Science Slam si svolgerà venerdì 22 settembre alle ore 20.30 a Novara e verrà trasmessa in streaming.
Il DISS @uniupo vi aspetta martedì 16 maggio alle 14:30 presso l’Aula Magna di Palazzo Bellini a Novara, per il seminario “Ricordo di Albert Bruce Sabin nel 30esimo anniversario della scomparsa. Il vaccino antipolio”.
Relatori il Prof. Gianni Bona (Professore Onorario di Pediatria) e il giornalista scientifico e biografo Ernesto Bodini.
L’evento è valido per l’acquisizione dei crediti PCTO per gli student* delle scuole superiori di secondo grado.
Mag 8

Il DISS @uniupo vi aspetta martedì 16 maggio alle 14:30 presso l’Aula Magna di Palazzo Bellini a Novara, per il seminario “Ricordo di Albert Bruce Sabin nel 30esimo anniversario della scomparsa. Il vaccino antipolio”.
Relatori il Prof. Gianni Bona (Professore Onorario di Pediatria) e il giornalista scientifico e biografo Ernesto Bodini.
L’evento è valido per l’acquisizione dei crediti PCTO per gli student* delle scuole superiori di secondo grado.
I libri di testo di biologia sembrano pronti per un aggiornamento: i ricercatori hanno appena scoperto un nuovo tipo di organello all`interno delle cellule.
I ricercatori hanno fatto la scoperta mentre studiavano il ruolo del fosfato nel rinnovamento cellulare nell`intestino dei moscerini della frutta (Drosophila melanogaster).
Il nuovo organello funge da serbatoio per il fosfato, un nutriente essenziale per la vita.
La scoperta evidenzia quanto c`è ancora da imparare sulla fisiologia cellulare, afferma il genetista e coautore dello studio Chiwei (Charles) Xu. “La bellezza è lì, aspetta solo di essere scoperta”.
Photo credit: Chiwei Xu et al./Nature
Article: https://www.nature.com/articles/d41586-023-01518-8?utm_source=Nature+Briefing&utm_campaign=651bed02a7-briefing-dy-20230505&utm_medium=email&utm_term=0_c9dfd39373-651bed02a7-47300044
Mag 6

I libri di testo di biologia sembrano pronti per un aggiornamento: i ricercatori hanno appena scoperto un nuovo tipo di organello all`interno delle cellule.
I ricercatori hanno fatto la scoperta mentre studiavano il ruolo del fosfato nel rinnovamento cellulare nell`intestino dei moscerini della frutta (Drosophila melanogaster).
Il nuovo organello funge da serbatoio per il fosfato, un nutriente essenziale per la vita.
La scoperta evidenzia quanto c`è ancora da imparare sulla fisiologia cellulare, afferma il genetista e coautore dello studio Chiwei (Charles) Xu. “La bellezza è lì, aspetta solo di essere scoperta”.
Photo credit: Chiwei Xu et al./Nature
Article: https://www.nature.com/articles/d41586-023-01518-8?utm_source=Nature+Briefing&utm_campaign=651bed02a7-briefing-dy-20230505&utm_medium=email&utm_term=0_c9dfd39373-651bed02a7-47300044
Posted @withregram • @famelabitalia 🏃🏃♀️Sei ancora in tempo per iscriverti alla selezione di FameLab 2023 di Torino. Le iscrizioni chiudono il primo maggio.
La pre-selezione e selezione si svolgeranno il 6 maggio a partire dalle ore 9.30 a Collegno(TO) presso la @lavanderiaavapore 💨
Link al modulo di iscrizione ⬇️
https://forms.gle/gtJzDeaLZ9T5mjmW6
Link alle nuove regole di partecipazione ⬇️
https://famelab-italy.it/come-partecipare
Per assistere come pubblico ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-selezione-di-famelab-torino-2023-617601561897
📌Inoltre, quest’anno per la prima volta nella storia della competizione, il campione nazionale si aggiudicherà oltre all’accesso alla finale internazionale anche un premio di 1500 euro.
La selezione di Torino è coordinata da @unitorino in collaborazione con @uniupo @centroscienza @astrochronicles_oavda @planetariotorino @citta_di_collegno
Per ulteriori informazioni: torino@famelab-italy.it
#famelab #famelabitalia #psiquadro #cheltenhamfestival
Mag 5

Posted @withregram • @famelabitalia 🏃🏃♀️Sei ancora in tempo per iscriverti alla selezione di FameLab 2023 di Torino. Le iscrizioni chiudono il primo maggio.
La pre-selezione e selezione si svolgeranno il 6 maggio a partire dalle ore 9.30 a Collegno(TO) presso la @lavanderiaavapore 💨
Link al modulo di iscrizione ⬇️
https://forms.gle/gtJzDeaLZ9T5mjmW6
Link alle nuove regole di partecipazione ⬇️
https://famelab-italy.it/come-partecipare
Per assistere come pubblico ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-selezione-di-famelab-torino-2023-617601561897
📌Inoltre, quest’anno per la prima volta nella storia della competizione, il campione nazionale si aggiudicherà oltre all’accesso alla finale internazionale anche un premio di 1500 euro.
La selezione di Torino è coordinata da @unitorino in collaborazione con @uniupo @centroscienza @astrochronicles_oavda @planetariotorino @citta_di_collegno
Per ulteriori informazioni: torino@famelab-italy.it
#famelab #famelabitalia #psiquadro #cheltenhamfestival
In occasione della #brainawarenessweek (BAW), campagna globale per aumentare la consapevolezza e la conoscenza dei progressi della ricerca in campo cerebrale e dei suoi benefici, IMMUPARKNET - COST Action europea che vede come capofila del progetto l’Università del Piemonte Orientale e leader (Action Chair) il Professor Cristoforo Comi - lancia ufficialmente questa settimana la prima infografica sul progetto - in attesa del lancio del sito web ufficiale - con lo scopo di far conoscere al più vasto pubblico possibile la Action, il suo scopo, le finalità e le sfide che vuole affrontare.
IMMUPARKNET (The role of IMMUnity in tackling PARKinson’s disease through a Translational NETwork) è un progetto finanziato nell’ambito dell’organizzazione europea COST (European Cooperation in Science and Technology).
Focalizzato sulle sfide poste dalla malattia di Parkinson (Parkinson’s Disease, PD), punta a creare un network di ricerca innovativo e multi-interdisciplinare, promuovendo lo scambio di expertise tra esperti di rilevanza internazionale provenienti da differenti Paesi ed istituzioni, e trasferendo i risultati raggiunti ai pazienti, alle loro famiglie e ai loro caregivers.
Il morbo di Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa al mondo, attualmente ancora senza una cura. In Europa le persone affette sono attualmente 1,2 milioni.
Il ruolo dell’immunità nell’insorgenza del Parkinson è ampiamente noto, anche se i meccanismi correlati sono ancora poco conosciuti. Per questa ragione IMMUPARKNET pone tra le proprie priorità il tentativo di colmare questa lacuna, mettendo a punto approcci di ricerca e di cura standardizzati fondati sui più recenti avanzamenti della ricerca pre-clinica.
IMMUPARKNET, la cui prima conference si è svolta lo scorso mese di febbraio a Istanbul, è formata attualmente da cinque gruppi di lavoro multidisciplinari e da oltre ottanta membri provenienti da numerosi Paesi europei.
Studenti, ricercatori, clinici che volessero essere coinvolti nel progetto possono sottoporre la propria candidatura al link https://www.cost.eu/actions/CA21117/.
IMMUPARKNET è presente su Twitter e LinkedIn.
#parkinsonsdisease #parkinson
Mar 17

In occasione della #brainawarenessweek (BAW), campagna globale per aumentare la consapevolezza e la conoscenza dei progressi della ricerca in campo cerebrale e dei suoi benefici, IMMUPARKNET - COST Action europea che vede come capofila del progetto l’Università del Piemonte Orientale e leader (Action Chair) il Professor Cristoforo Comi - lancia ufficialmente questa settimana la prima infografica sul progetto - in attesa del lancio del sito web ufficiale - con lo scopo di far conoscere al più vasto pubblico possibile la Action, il suo scopo, le finalità e le sfide che vuole affrontare.
IMMUPARKNET (The role of IMMUnity in tackling PARKinson’s disease through a Translational NETwork) è un progetto finanziato nell’ambito dell’organizzazione europea COST (European Cooperation in Science and Technology).
Focalizzato sulle sfide poste dalla malattia di Parkinson (Parkinson’s Disease, PD), punta a creare un network di ricerca innovativo e multi-interdisciplinare, promuovendo lo scambio di expertise tra esperti di rilevanza internazionale provenienti da differenti Paesi ed istituzioni, e trasferendo i risultati raggiunti ai pazienti, alle loro famiglie e ai loro caregivers.
Il morbo di Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa al mondo, attualmente ancora senza una cura. In Europa le persone affette sono attualmente 1,2 milioni.
Il ruolo dell’immunità nell’insorgenza del Parkinson è ampiamente noto, anche se i meccanismi correlati sono ancora poco conosciuti. Per questa ragione IMMUPARKNET pone tra le proprie priorità il tentativo di colmare questa lacuna, mettendo a punto approcci di ricerca e di cura standardizzati fondati sui più recenti avanzamenti della ricerca pre-clinica.
IMMUPARKNET, la cui prima conference si è svolta lo scorso mese di febbraio a Istanbul, è formata attualmente da cinque gruppi di lavoro multidisciplinari e da oltre ottanta membri provenienti da numerosi Paesi europei.
Studenti, ricercatori, clinici che volessero essere coinvolti nel progetto possono sottoporre la propria candidatura al link https://www.cost.eu/actions/CA21117/.
IMMUPARKNET è presente su Twitter e LinkedIn.
#parkinsonsdisease #parkinson
Pubblico numeroso e risposta ampiamente positiva per la seconda edizione di "Ricercatori a merenda", organizzata dal DISS e che si è svolta venerdì 24 febbraio nella cornice del Campus UPO del Complesso Perrone a Novara.
Oltre duecento fra studenti delle scuole superiori di secondo grado, universitari e docenti hanno partecipato agli undici seminari tenuti da altrettanti professori e ricercatori dell`Università del Piemonte Orientale.
L`evento divulgativo è stato caratterizzato da un`offerta di "spuntini scientifici" (ovvero i seminari) ampliata rispetto alla prima edizione, ma soprattutto dall`inedita quanto riuscita collaborazione con l`Istituto "Giuseppe Ravizza" (lo storico "alberghiero" novarese), i cui allievi degli indirizzi enogastronomico e "hospitality" hanno realizzato le merende a tema, offerte nell`intervallo tra i due turni di seminari, e presentate con professionalità al pubblico intervenuto da una rappresentanza degli stessi allievi del Ravizza.
Arrivederci quindi al 2024, con l`intento di proseguire e ampliare la collaborazione con @ravizza_novara!
Un ringraziamento a tutti i relatori intervenuti: Barbara Azzimonti, Marco Arlorio, Salvatore Sutti, Diego Cotella, Alice Monzani, Mara Giordano, Marta Ruspa, Francesca Orso, Davide Corà, Giuseppe Cappellano, Domenico D`Amario.
Photo credit: @sambarinogiorgio
Mar 2

Pubblico numeroso e risposta ampiamente positiva per la seconda edizione di "Ricercatori a merenda", organizzata dal DISS e che si è svolta venerdì 24 febbraio nella cornice del Campus UPO del Complesso Perrone a Novara.
Oltre duecento fra studenti delle scuole superiori di secondo grado, universitari e docenti hanno partecipato agli undici seminari tenuti da altrettanti professori e ricercatori dell`Università del Piemonte Orientale.
L`evento divulgativo è stato caratterizzato da un`offerta di "spuntini scientifici" (ovvero i seminari) ampliata rispetto alla prima edizione, ma soprattutto dall`inedita quanto riuscita collaborazione con l`Istituto "Giuseppe Ravizza" (lo storico "alberghiero" novarese), i cui allievi degli indirizzi enogastronomico e "hospitality" hanno realizzato le merende a tema, offerte nell`intervallo tra i due turni di seminari, e presentate con professionalità al pubblico intervenuto da una rappresentanza degli stessi allievi del Ravizza.
Arrivederci quindi al 2024, con l`intento di proseguire e ampliare la collaborazione con @ravizza_novara!
Un ringraziamento a tutti i relatori intervenuti: Barbara Azzimonti, Marco Arlorio, Salvatore Sutti, Diego Cotella, Alice Monzani, Mara Giordano, Marta Ruspa, Francesca Orso, Davide Corà, Giuseppe Cappellano, Domenico D`Amario.
Photo credit: @sambarinogiorgio
UniStem Day è un evento annuale internazionale di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori che dal 2009 offre la possibilità di avvicinarsi alla ricerca d’innovazione, alla conoscenza e al dibattito pubblico, che da sempre le accompagna, a partire dai risultati degli studi sulle cellule staminali.
Unistem Day prevede generalmente una giornata di incontro nelle università o enti di ricerca con un intenso programma di interventi, discussioni aperte, proiezioni di filmati, momenti ludici, visite ai laboratori, che favoriscono la relazione con i ricercatori e fanno dell’esperienza concreta ed emozionale del lavoro di ricerca un momento formativo importante. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con UniStem, il Centro di ricerca coordinata sulle cellule staminali dell’Università degli Studi di Milano.
L`UniStem day coinvolge una rete di oltre 100 atenei e centri di ricerca in Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Spagna, Svezia, Ungheria che elaborano ogni anno un loro programma specifico arricchendo l’evento collettivo di UniStem Day di spunti sempre nuovi.
UPO partecipa ogni anno con entusiasmo e dopo due anni di sospensione venerdì 10 marzo 2023 propone alle scuole del territorio una giornata in presenza presso il Campus Perrone in aula CS02 a Novara, in Via Perrone 18.
Gli insegnanti posso prenotare le proprie classi in presenza (300 posti disponibili) o prenotare la partecipazione online compilando il Modulo di iscrizione entro il 28 febbraio 2023.
ISCRIZIONI: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf9vO855JUFLMVTHj3o69FRmyiyNQ4g8xWVV_H6s9De4_un6g/viewform
Feb 26

UniStem Day è un evento annuale internazionale di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori che dal 2009 offre la possibilità di avvicinarsi alla ricerca d’innovazione, alla conoscenza e al dibattito pubblico, che da sempre le accompagna, a partire dai risultati degli studi sulle cellule staminali.
Unistem Day prevede generalmente una giornata di incontro nelle università o enti di ricerca con un intenso programma di interventi, discussioni aperte, proiezioni di filmati, momenti ludici, visite ai laboratori, che favoriscono la relazione con i ricercatori e fanno dell’esperienza concreta ed emozionale del lavoro di ricerca un momento formativo importante. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con UniStem, il Centro di ricerca coordinata sulle cellule staminali dell’Università degli Studi di Milano.
L`UniStem day coinvolge una rete di oltre 100 atenei e centri di ricerca in Australia, Austria, Colombia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Spagna, Svezia, Ungheria che elaborano ogni anno un loro programma specifico arricchendo l’evento collettivo di UniStem Day di spunti sempre nuovi.
UPO partecipa ogni anno con entusiasmo e dopo due anni di sospensione venerdì 10 marzo 2023 propone alle scuole del territorio una giornata in presenza presso il Campus Perrone in aula CS02 a Novara, in Via Perrone 18.
Gli insegnanti posso prenotare le proprie classi in presenza (300 posti disponibili) o prenotare la partecipazione online compilando il Modulo di iscrizione entro il 28 febbraio 2023.
ISCRIZIONI: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf9vO855JUFLMVTHj3o69FRmyiyNQ4g8xWVV_H6s9De4_un6g/viewform
Tornano domani alle 15, presso il Campus Biomedico @uniupo del Complesso Perrone a Novara i “Ricercatori a merenda”, quest’anno affiancati dagli allievi dell’indirizzo enogastronomico di @ravizza_novara, che hanno ideato vere merende a tema da gustare tra un seminario e l’altro.
Saperi e sapori per gustare la scienza!
#ricercatoriamerenda #ricerca #scienza #cibo #salute #novelfood #sapere #sapori #gusto #enogastronomia #contaminazioniculinarie
Photo credit: IPS Ravizza.
Feb 23

Tornano domani alle 15, presso il Campus Biomedico @uniupo del Complesso Perrone a Novara i “Ricercatori a merenda”, quest’anno affiancati dagli allievi dell’indirizzo enogastronomico di @ravizza_novara, che hanno ideato vere merende a tema da gustare tra un seminario e l’altro.
Saperi e sapori per gustare la scienza!
#ricercatoriamerenda #ricerca #scienza #cibo #salute #novelfood #sapere #sapori #gusto #enogastronomia #contaminazioniculinarie
Photo credit: IPS Ravizza.
Posted @withregram • @uniupo Seconda edizione di “Ricercatori a merenda – Spuntini scientifici pomeridiani” l`evento di divulgazione scientifica organizzato dal Dipartimento di Scienze della Salute presso il Campus Perrone a Novara venerdì 24 febbraio 2023 dalle 15.00 alle 17.00.
Un evento aperto a tutti e che vede la partecipazione di 11 ricercatori che offriranno altrettanti "spuntini" scientifici e la collaborazione attiva degli studenti dell`IPS @ravizza_novara che, ispirati dai seminari scientifici, creeranno delle merende a tema.
Per info e prenotazioni @qualunquemente_science
#uniupo #ricerca #ricercatoriamerenda
Feb 8

Posted @withregram • @uniupo Seconda edizione di “Ricercatori a merenda – Spuntini scientifici pomeridiani” l`evento di divulgazione scientifica organizzato dal Dipartimento di Scienze della Salute presso il Campus Perrone a Novara venerdì 24 febbraio 2023 dalle 15.00 alle 17.00.
Un evento aperto a tutti e che vede la partecipazione di 11 ricercatori che offriranno altrettanti "spuntini" scientifici e la collaborazione attiva degli studenti dell`IPS @ravizza_novara che, ispirati dai seminari scientifici, creeranno delle merende a tema.
Per info e prenotazioni @qualunquemente_science
#uniupo #ricerca #ricercatoriamerenda
Scrivici
Per ulteriori informazioni, invia una mail a info@qualunquemente.science oppure compila il form
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Contattaci
Dipartimento di Scienze della Salute – Università del Piemonte Orientale
Via Solaroli, 17 – 28100, Novara
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Via Solaroli, 17 – 28100, Novara